
No Curves – Movimento Geometrico, la mostra a Palazzo Pirelli di Milano2 minuti di lettura
15 anni di lavoro dell’artista lombardo NO CURVES arrivano da oggi in mostra a Palazzo Pirelli a Milano, il “Pirellone” dove ha sede Regione Lombardia. Uno spazio prestigioso per un artista che negli anni ha maturato collaborazioni con importanti marchi di moda e di design grazie al suo linguaggio coloratissimo e fortemente urbano.
Fino al 16 febbraio sarà possibile immergersi nella tape art, di cui l’artista è tra i primi fondatori e che gli sono valsi il titolo di “filosofo del nastro adesivo”. Le mani dell’artista e il suo corpo in perenne spostamento sono una sorta di movimento invisibile che traduce in forma materica e solida le sue idee geometriche, da questo nasce il titolo MOVIMENTO GEOMETRICO.
La mostra è realizzata grazie alla promozione del Consiglio regionale della Lombardia e alla collaborazione degli studenti del progetto IED Alumni.
Linee come strade

Attraverso linee rette che disegna col nastro adesivo — suo medium d’elezione — NO CURVES registra i segni che i corpi e le idee scrivono sul tessuto del reale. Sono linee che sfrecciano via, si incrociano, si stratificano. Da vicino sembrano pennellate, che cambiano in base alla luce che le colpisce. Talvolta escono dalla cornice.
Le sue linee compongono e scompongono le figure, attraversandole come coloratissime autostrade dell’immaginazione per poi schizzare via chissà dove, verso un’altra superficie e un’altra immagine. A spiegare la filosofia della sua arte ci pensa lo stesso nome dell’artista, NO CURVES, un manifesto vivente alla spigolosità del mondo urbano a cui il suo nastro adesivo si adatta come una seconda pelle, seguendo le parallele delle strade, delle mappe della metropolitana e delle persone che brulicano sopra di esse.
Grazie alla linea retta si formano immagini, figure della cultura da Ettore Sottsass a David Bowie fino a Batman e Superman, che escono con prepotenza da un intrico di punti, linee e spessori. Lo spettatore si ferma a osservare le opere prima con curiosità divertita, poi sempre con maggior interesse, come per spremere dal quel raccordo nuove figure e nuove soluzioni.
Le superfici spaziano dal plexiglass al manifesto pubblicitario fino al vetro, per figure che sembrano uscite da un coloratissimo universo cyberpunk. La mostra è aperta tutti i giorni gratuitamente. Per accedere è necessaria la prenotazione scrivendo a urp@consiglio.regione.lombardia.it o telefonando allo 02 67482777.

