
Io Ballo da Sola: alla scoperta delle campagne del Chianti viste nel film3 minuti di lettura
Trama
Il n’y a pas d’amour, il n’y a que des preuves d’amour (Non esiste l’amore: esistono solo prove d’amore).
Pierre Reverdy
Era il 1996 quando uscì Stealing Beauty di Bernardo Bertolucci, conosciuto in Italia come Io Ballo Da Sola, che consacrò Liv Tyler sul grande schermo. La vicenda narra della diciannovenne Lucy che viene mandata dal padre, a seguito del suicidio della madre, a trascorrere le vacanze estive da degli amici inglesi che avevano una tenuta nelle colline del Chianti.
La freschezza e l’innocenza che connotano il personaggio interpretato da Liv Tyler sono gli ingredienti che scuotono gli abitanti del casolare. Il soggiorno di Lucy, iniziato come un pretesto per scoprire qualcosa di più sulla madre, porterà alla luce una carnalità che durante tutto il film le viene attribuita in maniera arbitraria da tutti i personaggi, ma che solo sul finale ella riesce a fare propria, quasi come un rito di passaggio da giovane ragazza a donna.
Tutta la vicenda si svolge nei dintorni di Siena, nei comuni di Gaiole in Chianti, Scorgiano, Casole D’Elsa, Monteriggioni e a Castelnuovo Bardenga.
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Castello di Brolio
Il castello di Brolio, possedimento della famiglia Ricasoli, una delle location principali, è la più estesa della zona del Chianti Classico. Risale al 1141 e porta i segni delle più diverse epoche. Dai bastioni fortificati di stampo Medievale, agli inserimenti del Romanico e del Neogotico, sino alle specificità dell’Ottocento toscano.
Sono 1.200 gli ettari totali, di cui 240 di vigneto e 26 coltivati a ulivo, nel comune di Gaiole in Chianti. Visitabile al pubblico con una vasta scelta: dal tour al tramonto, alla visita al vigneto con annessa degustazione.

Villa di Geggiano
La villa di Geggiano, in cui si svolge una delle feste estive a cui partecipa Lucy, è situata poco distante dal castello di Brolio e dal 1527 è dimora di famiglia e azienda vinicola della famiglia Bianchi Bandinelli. I visitatori, su richiesta, sono accolti dalla famiglia come loro ospiti personali. Inoltre è possibile prenotare una serie di intrattenimenti esclusivi tra cui degustazioni di vini, eventi culturali, visite guidate, feste private e cerimonie.
Tra queste due dimore si trovano due lecci, gli alberi sotto le cui chiome si svolge la scena madre del film.

Sorgente termale libera di Acqua Borra
La sorgente termale libere di Acqua Borra si trova a poche centinaia di metri dallo storico campo di battaglia di Montaperti, celebrato da Dante nella Divina Commedia in ricordo della sanguinosa battaglia del 1260 fra Ghibellini e Guelfi. Quelle mostrate nel film sono state interrate, a seguito di un incidente avvenuto nel 2008, al loro posto sorge il sito termale che si può visitare oggi.

Non rimane che indossare un paio di cuffie e immergersi nella campagna Toscana sulle note di 2 Wickly degli Hooverphonics, per tornare nel 1996, cercando un po’ dell’innocenza di Lucy dentro di noi.

