
Freddie Mercury: a 31 anni dalla scomparsa l’artista vive per sempre3 minuti di lettura
Un artista, un grande showman, il front man dei Queen, un leader, un simbolo. Freddie Mercury era tutto questo e anche altro e oggi, 24 novembre, in occasione dei 31 anni dalla sua scomparsa, lo celebriamo così.
“Se devi fare una cosa, falla con stile.”
Freddie Mercury
La vita di Freddie Mercury
Il giovane Farrokh Bulsara, ragazzo indiano nato a Zanzibar e trasferitosi in Inghilterra con tutta la sua famiglia, voleva fare solo una cosa nella sua vita: cantare, direte voi.
Si, ma non solo. Il giovane Farrokh Bulsara voleva mettere in piedi un grande show, far scatenare le grandi folle con il suo rock, diventare qualcuno, essere ricordato non per la sua etnia ma per la sua musica. Lui ancora non lo sapeva, ma voleva diventare qualcuno che oggi tutti noi ricordiamo con un nome che è leggenda: Freddie Mercury.

“Si può essere tutto ciò che si vuole, basta trasformarsi in tutto ciò che si pensa di poter essere.”
Freddie Mercury
Dopo la breve infanzia a Zanzibar, l’artista si trasferisce nel Middlesex, dove studia musica e composizione e, ancora molto giovane, nel 1970, fonda una rock band con due colleghi e amici, il chitarrista Brian May e il batterista Roger Taylor. Questa band sarà ricordata come i Queen.
Nel corso degli anni i Queen, capitanati da Freddie Mercury, abile pianista e carismatico cantante, ottengono grandi successi professionali e una fama mondiale. Canzoni come Killer Queen, Love of my life, Bohemian Rhapsody e We are the champions sono rimaste nel cuore di tutti gli appassionati di musica e il grande pubblico le ama ancora oggi.
L’eredità di Freddie Mercury
La vita di Freddie Mercury non è stata solo costellata di musica e successo: Freddie era un uomo irrequieto, con una costate ricerca di risposte su di sé e un senso di solitudine che l’artista ha cercato di dissimulare conducendo una vita emozionante, a tratti dissoluta e folle, fatta di costanti festini.
Dopo la riscoperta e l’accettazione della sua identità sessuale – si definì in un’intervista “gay come un narciso” – , Freddie Mercury ha infatti passato un lungo periodo di dolorosi alti e bassi durante il quale ha rischiato di perdere i suoi più cari amici, i membri della sua band, e ha contratto l’AIDS.

Gli ultimi anni della sua vita vedono un Freddie Mercury sicuramente più debole da un punto di vista fisico, ma di certo con uno spirito più positivo: sono infatti questi gli anni che l’artista passa con il grande amore della sua vita, il parrucchiere Jim Hutton, un uomo dolce e premuroso che, accettando ogni lato di lui, luci ed ombre, gli starà accanto fino alla morte, avvenuta quel tragico novembre del 1991.
Ma noi amiamo ricordare questo grande cantante con quello che è stato il suo primo e più vero amore, la musica. Freddie Mercury era una perla rara, con una voce incredibile, dalla straordinaria estensione vocale che gli permetteva di raggiungere note molto basse ma anche molto alte.
“Non diventerò una rock star. Diventerò una leggenda.”
Freddie Mercury
Freddie, uomo straordinario, uomo difficile da dimenticare, incanta ancora oggi milioni di persone con il suo magnetismo, il suo carisma e il suo talento, tutte qualità celebrate nel film sulla storia musicale e personale dei Queen del 2018, Bohemian Rapsody.
Freddie Mercury, genio della musica è un artista che, come tutte le leggende, di certo vivrà per sempre.


