
Le forme audiovisive della Fabbrica di Cioccolato: dal romanzo ai film8 minuti di lettura
Il 23 settembre 2005 usciva nelle sale italiane il film La fabbrica di cioccolato diretto d Tim Burton, tratto dall’omonimo romanzo di Roah Dahl. Annoverato fra i più celebri libri per ragazzi scritto dall’autore inglese, la storia di Willy Wonka e del piccolo Charlie Bucket si è fatta spazio tra i vari media, dando vita a più prodotti audiovisivi.
Il romanzo: La fabbrica di cioccolato (1964)
La prima edizione del libro di Road Dahl risale al 1964 ed è pubblicata in America. In Inghilterra, il libro è pubblicato nel 1967. Le edizioni più famose sono quelle che, dal 1995, sono illustrate da Quentin Blake. Le illustrazioni di Blake contribuiscono a fare del libro scritto da Dahl, un successo mondiale.


Adattamenti cinematografici
Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato (Willy Wonka & the Chocolate Factory) (1971)
Il film Willy Wonka & The Chocolate Factory (1971) è il primo adattamento cinematografico del celebre romanzo di Dahl.
Il film, diretto da Mel Stuart, è un musical. La sceneggiatura non è molto fedele al libro di Dahl:
- il padre di Charlie è morto e la madre lavora come lavandaia;
- Charlie ha un lavoretto: è venditore ambulante di giornali;
- i personaggi di Slugworth e Wilkinson sono assenti dal romanzo;
- l’episodio della stanza delle uova d’oro sostituisce quello della stanza delle noci;
- l’episodio della stanza della bevanda Fizzy-Lifting è assente dalla narrazione del libro.
Lo scrittore Dahl non ha apprezzato l’adattazione cinematografica di Mel Stuart, le scenografie e la recitazione di Gene Wilder, secondo lui troppo empatica. A differenza del romanzo, l’enfasi è piuttosto sul personaggio di Willy Wonka che su quello di Charlie.

Le canzoni degli Oompa-Loompa seguono uno schema musicale fisso e sono spesso accompagnate da un lavoro grafico innovativo per quel periodo: lettering colorati di vari font (come per esempio le canzoni su Veruca Salt e Augustus Loop).


La fabbrica di cioccolato (Charlie and the Chocolate Factory) (2005)
Il film di Burton esce nelle sale americane il 15 luglio 2005, a ben 41 anni dalla pubblicazione del romanzo, e 34 dall’uscita del primo adattamento cinematografico.
Come tutti i film diretti da Burton, presenta degli elementi gotici, che caratterizzano ancora di più il personaggio di Wonka, interpretato di Johnny Depp.
Per restare il più possibile fedele al romanzo, Burton ha voluto che il set fosse il più realistico possibile. L’uso degli effetti speciali è certo visibile ma la maggior parte della scenografia è stata costruita appositamente per le riprese del film (studio Pinewood, nei pressi di Londra).

In questo film, è possibile vedere come la personalità particolare di Willy Wonka sia stata accentuata, attraverso una caratterizzazione del personaggio molto psicotica.
Esteticamente parlando, il personaggio interpretato da Jhonny Depp, ricorda un po’ una rockstar. In Willy Wonka/ Johnny Deep si possono trovare somiglianze con David Bowie, Prince e Freddie Mercury.
La narrazione burtoniana del film, è scandita da una messa in scena quasi costante di flashback riguardanti l’infanzia di Wonka. Questo elemento è assente nel libro di Dahl, ed è tipico invece delle opere cinematografiche di Burton.
Altro elemento assente, è la richiesta di Wonka di invitare Charlie a vivere nella fabbrica senza i genitori. Burton ha dato molto peso al rapporto di Wonka con il concetto di famiglia.
A differenza del film del 1971, nel film di Burton gli Oompa-Loompa sono interpretati da un solo attore, Deep Roy, moltiplicato in post-produzione digitalmente. All’inizio del film, la voce di un narratore presenta Charlie e nell’ultima inquadratura del film si vede che il narratore è un Oompa-Loompa/ Deep Roy.
Titoli di testa cinematografici
Nel caso di Willy Wonka and the chocolate Factory, il tema musicale del brano Pure Imagination accompagna lo scorrere delle immagini, che mostrano la produzione di varie tipologie di dolciumi Wonka.
Nel film di Burton, il passaggio dai titoli di testa alla prima scena del film segue il flusso della narrazione delle immagini ci conduce direttamente all’incipit del film.
Come nel film del 1971, è mostrato il lavoro che è fatto in fabbrica (produzione delle barrette di cioccolato Wonka), ma in questi titoli di testa lo spettatore è trasportato e guidato all’interno della fabbrica di cioccolato e il ritmo della scena, dettato anche dalla musica di Danny Elfman, è molto più veloce e meccanico: questo tipo di messa in scena permette di sottolineare l’idea di meccanicità della fabbrica di Wonka. Sono inquadrati anche i cinque biglietti d’oro.
Parodie
Futurama: Fry and the Slurm factory (S1X1E3)
L’episodio Fry and the Slurm factory (stagione 1, episodio 13), andato in onda il 14 novembre 1999, narra la storia di Fry che vince il tappo d’oro per poter visitare la fabbrica che produce Slurm, la bevanda preferita di Fry. Il proprietario della fabbrica si chiama Glurmo, ed esteticamente e nel modo di parlare ricorda Gene Wilder. Gli Oompa-Loompa qui sono chiamati Grunka Lunkas.

I Griffin: Wasted Talent (S2XE20) e I never met the Dead Man (S1XE2)
La prima parte dell’episodio Wasted Talent (stagione 2, episodio 20), andato in onda il 25 luglio 2000, è una parodia del film del 1971. Peter Griffin trova il rotolino d’argento per poter visitare la fabbrica di birra Pawtucket Patriot.(fig.5)
Durante i primi quindici minuti, sono parodiati vari elementi del film: la corsa verso casa di Peter dopo il ritrovamento del rotolino, la canzone Pure Imagination (che qui diventa Pure Inibriation) e la scena in cui Charlie e Nonno Joe sono all’interno della stanza della bevanda Fizzy-Lifting. Inoltre due persone che prendono parte al tour, assomigliano a Charlie e Nonno Joe.

Non è comunque la prima volta che nei Griffin sono presenti i personaggi del romanzo di Dahl.
Nell’episodio I Never Met the Dead Man (stagione 1, episodio 2), in un flashback, Peter nega di aver mangiato una caramella durante una visita alla fabbrica di cioccolato. Peter ha le sembianze di Violetta dopo aver mangiato la Gomma da Pranzo.
L’episodio The Boys in The Band (stagione 15, episodio 1) andato in onda il 25 settembre 2016, inizia con Stewie e Brian intenti a guardare un director’s cut di Willy Wonka and the Chocolate Factory.

How It Should Have Ended (HISHE): Willy Wonka
L’idea di base e filo conduttore della web serie animata è quello di ideare finali alternativi a film, serie tv e videogiochi.
L’episodio Willy Wonka, caricato sull’account Youtube della webserie il 9 marzo 2007 e dalla durata di 1:48 minuti, fa la parodia della scena dello “scary tunnel”, del film del 1971. In questo breve video è aumentata la realtà psichedelica della scena.


