
Il diario di Frida Kahlo tra immagini e parole4 minuti di lettura
Frida Kahlo è stata un’artista messicana di grande rilievo, la cui influenza è andata ben oltre la sua epoca, contribuendo a scrivere la storia non solo dell’arte dell’America Latina, ma di quella internazionale. Per Frida, vita artistica e vita privata si fondono in un binomio indissolubile: l’arte non è altro che un mezzo per raccontare la propria vita nella sua totalità, un racconto autobiografico dal quale emerge un fedele ritratto dell’artista nelle sue mille sfaccettature, che non tralascia mai gli aspetti più crudi di un’esistenza certamente non facile.

Un racconto autentico
Frida realizzò un vero e proprio manoscritto in un arco temporale di 10 anni – gli ultimi della sua vita –, un connubio di parole e immagini in cui trovano spazio generi e stili diversi, dalla narrativa alla poesia, includendo anche la forma epistolare, unitamente a una ricca componente visiva fatta di disegni, piccoli dipinti e acquerelli. Fu solo a 40 anni dalla sua compilazione che il diario giunse al grande pubblico. In esso, Frida diede libero sfogo al suo tormentato mondo interiore fatto di emozioni, sogni, paure e dolori. Si tratta di un’opera d’arte popolata da poesie, lettere, parole, disegni e autoritratti, tutti connessi da una sorta di filo immaginario che scorre nell’animo dell’artista.
Contiene energia, poesia, magia […]. Nei dipinti potete vedere solo la maschera. Nel diario, la maschera cala. [Frida] Ti cattura e ti porta nel suo mondo. Ed è un mondo folle.
S. Lowe
Il diario si configura come parte di un’eredità che l’artista ha lasciato dopo la sua morte e che nonostante la sua impronta soggettiva riesce a trasmettere messaggi universali. Occorre precisare, tuttavia, che Frida non lo scrisse con l’intento di farne un’opera letteraria, né un testo volto alla pubblicazione. Ciò lo rende un ritratto sincero e senza filtri, che si snoda su pagine d’inchiostro e pittura facendo trasparire l’immagine di una donna e un’artista coraggiosa, passionale, sensibile e segnata dalla sofferenza.
Uno sguardo a colori
In alcuni casi, immagini e parole sembrano fondersi, quasi a formare un tutt’uno.

In altri, invece, le raffigurazioni sono rappresentazioni combinate di immagini e frasi. Nel caso dell’illustrazione che segue, ad esempio, Frida ritrae il suo corpo smembrato, la cui gamba sinistra è stata sostituita da una colonna, mentre altre parti del corpo sembrano disintegrarsi e staccarsi da esso, il tutto corredato da una didascalia esplicativa che risalta sull’azzurro dello sfondo.

I temi
Tra i temi principali, l’amore per Diego Rivera, l’artista con in quale visse un matrimonio travagliato, la sua visione politica, la sua arte, ma anche gli incidenti subìti e le operazioni chirurgiche…


E ancora, le sue gravidanze con esito negativo, la sua gamba amputata e i suoi fantasmi.

Spero che l’uscita sia gioiosa e di non tornare mai più.
F. Kahlo
Si concludeva così il diario di un’artista che resterà un’icona indelebile del panorama artistico mondiale, una donna tenace, passionale e dalla personalità straordinaria, capace di reinventarsi e rialzarsi nonostante le molteplici avversità che la vita le ha messo davanti.

