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Cinema,  News

Barbie (2023): sneak peak al film di Greta Gerwig2 minuti di lettura

Era il 1959 e la Barbie che tutti noi conosciamo faceva la sua prima apparizione dinanzi agli occhi estasiati (e scioccati) del mondo intero. Indossava un costume da bagno a righe bianco e nero, grandi occhiali da sole bianchi e sandali. Il tutto accompagnato da un’inconfondibile coda di cavallo bionda che ricadeva sulla schiena e una frangetta piena di boccoli. 

Ora, a distanza di anni, la regista Greta Gerwig – vincitrice nel 2012 del Golden Globe con Lady Bird – ci delizia con un trailer del tutto inaspettato per il nuovo film dedicato alla bambola più venduta al mondo. 

Barbie-2023
Copyright ©️ Warner Bros Entertainment Inc.

Cosa possiamo aspettarci

Il film, distribuito da Warner Bros, uscirà nelle sale a Luglio 2023. Racconterà la storia di Barbie (Margot Robbie) cacciata da Barbieland a causa del suo aspetto non abbastanza perfetto e approdata nel mondo contemporaneo degli umani. E non è finita qui. Non vediamo l’ora di vedere Ryan Gosling nei panni di Ken! Con un biondo platino e addominali scolpiti interpreterà un ruolo che non tutti si sarebbero aspettati. 

Ryan-Gosling-Barbie-2023
Copyright ©️ Warner Bros Entertainment Inc.
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Barbie-2023
Copyright ©️ Warner Bros Entertainment Inc.
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Copyright ©️ Warner Bros Entertainment Inc.

A suscitare la curiosità del pubblico è stato soprattutto il trailer, un brillante omaggio al capolavoro 2001: Odissea nello spazio (1968). Con le bambine che gettano all’aria le loro bambole ammirando Barbie appena giunta tra loro, riprende gli uomini primitivi estasiati dall’apparizione del monolite nel film di Kubrick, con molta probabilità una metafora sul fenomeno che ha cambiato per sempre il mondo delle bambole e non solo. 

Non ci resta che aspettare, sperando che Greta Gerwig non deluda le nostre aspettative e che Barbie sia una vera fan di Kubrick. 

Nata e cresciuta tra le acque del mare tarantino, ma trasferita sulle sponde dei Navigli. Laureata in Lettere moderne, avida lettrice e indecisa cronica. Tutto ciò che faccio nella vita parte dalle mie passioni: la scrittura, l’editoria e l’arte. Mi piace comprare più libri di quanti ne possa mai leggere, tatuare persone, recitare a memoria i dialoghi di Antonioni e piangere sopra i dischi di Nick Cave.