
Nuove tendenze nell’arte contemporanea4 minuti di lettura
Il mercato dell’arte contemporanea ha subito un grande sviluppo negli ultimi due decenni, aprendosi a livello internazionale a nuove regioni, narrazioni e nuove pratiche. La globalizzazione dell’economia e della cultura, con Internet come forza motrice, è alla base di questo importante cambiamento. In poco tempo, questo settore dell’arte è entrato nei regni della celebrità e della cultura di massa, popolarizzando le opere d’arte attuali e attirando un pubblico più giovane al collezionismo. In breve, il mercato globale dell’arte è entrato in un’era commerciale con l’arte d’avanguardia come principale motore di crescita.

L’Italia in prima linea
Il paese della moda, dell’arte e del design sta vivendo una continua crescita e sviluppo, specialmente nell’industria dell’arte, guadagnando la settima posizione nel mercato globale.
Certamente l’Italia non è solo la culla dell’arte romana, rinascimentale e barocca, ma gioca anche un ruolo cruciale nell’arte contemporanea internazionale. Questo perché le gallerie, i musei, le istituzioni e gli stessi artisti sono organizzati secondo le tendenze e i cambiamenti socio-culturali. Inoltre, negli ultimi anni c’è stato un forte sostegno da parte delle aziende che hanno deciso di stabilire legami con l’arte contemporanea, come nel caso della Fondazione Prada, il cui lavoro è incentrato sulla comunicazione e lo sviluppo di progetti che mettono in luce gli artisti italiani emergenti.
Un altro esempio è la creazione di progetti comuni con artisti emergenti portati avanti dalla nota azienda Campari Soda. Il suo progetto consiste nell’elevare le sue bottiglie a elementi di design con l’aiuto di artisti e designer come Marco Oggian, un artista italiano basato in Spagna, da dove gestisce il suo studio artistico “Flaco Studio”, attraverso il quale gestisce progetti per clienti come Nike, BMW, Zara, Pull&Bear, Vogue Japan e Volcom, tra gli altri.

Arte contemporanea sulla scena internazionale
Vivendo nell’epoca della globalizzazione, il nostro mondo e le sue connessioni sono state forzatamente amplificate, aprendosi a parossismi linguistici ed economici con il consumo dei media, di cui l’arte digitale è un chiaro esempio. Artisti come Slasky, Luigi Notarnicola e Svccy sono pienamente coinvolti in uno dei movimenti che sta generando più interesse a livello mondiale, data la libertà di sperimentazione e creazione. Le loro opere sono un riflesso della nuova arte, immagini create da altri elementi digitali che danno vita a un nuovo linguaggio pieno di simboli e contenuti visivi.

D’altra parte, la posizione internazionale degli artisti permette loro di stabilire connessioni con media di fama mondiale come The New York Times, TIME, Fortune o Le Monde, come nel caso di Alessandro Gottardo, conosciuto come Shout nel mondo dell’arte. O Gio Schiano, designer e fotografo che collabora con Vogue o Glamour.

La narrazione che circonda i valori legati all’arte contemporanea, sono sempre più esposti in maniera più decisa e disinvolta, come è l’esempio di Noemi Priolo il cui lavoro riflette sul rapporto tra l’essere umano e il mondo che percepisce, un dialogo tra l’uomo e l’ideale irraggiungibile di umanità. O Pietro Campagnoli, chi ha l’obiettivo di cercare di far scomparire lo “spettro” del diverso trasformandolo in una forma più umana ed empatica attraverso le sue sculture in gesso.
Espressione attraverso l’opera
Attraverso le opere artistiche troviamo l’espressione dell’attualità, come è codificata e come è stata assunta. L’era multiculturale sembra essere la musa di artisti come Sagrasse, che usando le sue sculture per elevare gli oggetti alla categoria di arte, ha sviluppato un vocabolario di espressione basato su icone ed elementi che troviamo nella nostra vita quotidiana, avvicinandosi ai mass media e alla Pop-Art. Mentre, al contrario, il lavoro di Cecco Marinello conserva la visione onirica e surreale che l’arte moderna ci ha lasciato, usando le sue creazioni per evocare scene di vita in modo idilliaco e quasi surreale.

Ciò che è chiaro è che l’attuale ondata di globalizzazione dei mercati dell’arte, iniziata alla fine del XX secolo, sempre in coincidenza con un periodo di maggiore espansione economica e culturale, è particolarmente forte, con l’arte contemporanea e l’arte digitale come le due nuove vie di investimento.
Tutte le opere possono essere trovate sul sito web di Setdart

