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Antonio Ligabue
Arte

Antonio Ligabue. L’animalesco, la tigre e la serpe3 minuti di lettura

La creazione di opere d’arte, di qualunque tipo essa sia, è spesso l’unica maniera attraverso la quale un’artista riesce ad esprimere i propri sentimenti e pensieri più profondi. Per Antonio Ligabue la pittura e la scultura furono necessari per esprimere e mitigare il suo disagio interiore dettato da un’infanzia complessa e dalla salute precaria. La sua intera produzione artistica passa attraverso diversi metodi e stili, soprattutto per quanto riguarda il tipo e il numero di colori da utilizzare nei dipinti. Oltre a ciò, si può trovare una forte eterogeneità nei soggetti rappresentati, troviamo infatti animali, ritratti, scene agricole e altro ancora. Una variazione di elementi che sicuramente è dettata dalla forte memoria fotografica che caratterizzava il pittore.

La pittura interiore di Antonio Ligabue

Durante l’infanzia il pittore soffrì di diversi problemi di salute che ebbero una ripercussione forte sia sul fisico sia sulla mente del giovane artista. Questi disagi lo portarono poi, in età adulta, ad avere alcuni problemi di carattere nervoso e mentale che renderanno il pittore un personaggio difficile da trattare. Ligabue, infatti, si ritrovò più volte ad essere ricoverato in strutture ospedaliere per via dei suoi comportamenti. L’arte servì quindi all’artista come aiuto per potersi esprimere liberamente dato che il suo carattere chiuso e il fisico vessato dalle malattie, rendevano l’operazione complessa. È evidente nell’arte di Ligabue questo complesso sistema di emozioni e sensazioni. 

Antonio Ligabue
Autoritratto con spaventapasseri (1955-1956), Antonio Ligabue. Collezione privata

Nella pittura di Ligabue si possono trovare diversi soggetti e stili. Sicuramente uno degli elementi preferiti dal pittore è la rappresentazione di animali. Sono molte, infatti, le opere in cui si possono trovare differenti animali, sia da fattoria, come polli, sia selvaggi come tigri e serpenti. Tutti dipinti in maniera estremamente decorativa grazie ai colori vivaci che esaltano la scena e l’animale stesso.

Il colore è uno degli elementi che va tenuto in considerazione quando si parla di questo artista. Si nota infatti un’evoluzione della tavolozza usata da Ligabue nel corso degli anni. L’arte degli anni Quaranta si arricchisce da gamme cromatiche più accese e varie portando la sua arte verso una parentesi più espressionista. Inoltre, il poco movimento dei primi lavori lasciando spazio ad una interessante rappresentazione del movimento. 

La Tigre con serpente

Quest’opera è, non a caso, una delle più conosciute di Ligabue. Nella scena vediamo una tigre che lotta ferocemente con una serpe che tenta di stringerla tra le sue spire mentre tenta di mordere la gola del grosso felino. La scena è caotica, selvaggia e feroce, e si percepisce in maniera chiara la bestialità e lo sforzo della tigre nella lotta. Il muso del felino trasuda tutta la rabbia provata nei confronti della serpe che sinuosamente si avvolge e si stringe.

Ligabue Tigre
La tigre con serpente (Anni Cinquanta del Novecento), Antonio Ligabue. Museo Antonio Ligabue, Gualtieri

Tutta la scena è poi ambientata in una lussureggiante giungla dove la vegetazione occulta qualsiasi altro elemento possibile. Le piante e le foglie sono l’ultimo rimasuglio pacifico di una piccola porzione di foresta scossa improvvisamente e selvaggiamente dallo scontro tra le due bestie. È un’opera che rappresenta anche il punto raggiunto dall’artista con la sua pittura. 

I colori sono infatti molto più accessi rispetto a quelli che il pittore usava all’inizio della carriera. Il loro carattere così accesso è però in grado di sottolineare la violenza e l’impeto della scena. È un dipinto che esalta gli aspetti folli e selvaggi nascosti di Ligabue; lo scontro tra le due bestie può essere interpretato come le continue lotte interiori che da sempre attanagliano l’artista. 

Mi chiamo Marco Celi, laureato in Scienze filosofiche presso l’Università degli studi di Milano ho da sempre avuto un forte interesse per l’arte e i musei in tutte le loro forme.