
Alphonse Mucha e le Stagioni. L’art Nouveau tra pubblicità e arte3 minuti di lettura
Alphonse Mucha (nome francese di Alfons Maria Mucha) è stato un artista ceco di grande interesse e valore. È stato infatti uno dei massimi esponenti dell’Art Nouveau nel mondo grazie ai suoi poster pubblicitari, alle sue immagini fotografiche e alla sua innovativa maniera di rappresentare le donne nei suoi lavori.
Possiamo dire con grande sicurezza che uno dei meriti di Alphonse Mucha è quello di aver catturato molti dei cambiamenti che hanno caratterizzato il mondo tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX. Le sue rappresentazioni altamente simboliche rimangono tutt’oggi alcuni degli esempi più concreti dell’Art Nouveau.
Una produzione artistica varia
Una delle caratteristiche principali dell’artista ceco è sicuramente la varietà di medium che utilizza per i suoi lavori. Fotografie, tele e poster compongono tutta la produzione dell’artista. I poster, ad esempio, sono uno degli elementi più caratteristici e affascinanti del lavoro di Mucha. In puro stile art nouveau i poster abbellivano le strade cittadine con i loro colori sgargianti che contrastavano il grigio cittadino. Affascinato da queste caratteristiche Mucha produsse poster di diversi prodotti, dalle biciclette alla birra passando per la cioccolata.

Guardando i poster prodotti da Mucha possiamo vedere alcune linee costanti. Il nome del prodotto era scritto in maniera semplice e in un certo senso meno rilevante rispetto a tutto il resto del poster. Mucha, infatti, riempiva il resto del poster con motivi floreali molto vari dove fiori e boccioli si intrecciano creando rotondi arabeschi che circondano una figura femminile abbastanza ammaliante. Chi guarda il poster rimane catturato da tutta la composizione per poi notare il nome del prodotto.
Le figure femminili nei poster
L’utilizzo della figura femminile al centro del poster è in realtà più complessa di quanto si può pensare. Tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 la concezione della donna subisce una modifica. Se durante il XIX secolo la rappresentazione femminile incarnava il sentimento sociale più diffuso, ossia fortemente legato ad un’idea di domesticità e riservatezza la situazione cambia a cavallo dei due secoli.
L’arte incomincia a proporre un’idea leggermente più progressista della figura della donna e Alphonse Mucha non si lascia scappare questo cambiamento. La “femme nouvelle” rappresentata dall’artista ceco è quella progressista e moderna sempre meno disponibile ad un ruolo subalterno. Le donne disegnate da Mucha pubblicizzano prodotti tipicamente associati agli uomini o vengono ritratte mentre bevono dell’alcol. Nei lavori di Mucha possiamo quindi vedere una nuova rappresentazione della donna, più emancipata e disinvolta.
Le Stagioni di Mucha
Questo nuova rappresentazione della donna è evidente anche in quei lavori che non hanno una funzione pubblicitaria, come nel caso delle Stagioni. Opera composto da quattro pannelli che rappresentano ognuno una stagione. La figura femminile, sempre imposta su uno sfondo decorativo, questa volta non ha una funzione seducente per la pubblicità ma è una rappresentazione decorativa di una delle stagioni.

Ognuna delle quattro donne è caratterizzata da lineamenti e colori che in qualche modo rimandano alla stagione che rappresenta lasciando pochi dubbi su quale stagione stia rappresentando. Ad esempio, vediamo come l’inverno sia più anziana e indossi abiti caldi mentre riscalda un piccolo uccellino semi-congelato.
Allo stesso modo il decoro e l’ambiente cambia. L’estate è in riva al fiume con i piedi in acqua e dei fiori trai capelli mentre l’autunno è invece circondata dai tipici colori autunnali. Il messaggio delle Stagioni di Mucha non è pubblicitario ma squisitamente artistico, espressione estetica di una nuova figura della donna e di un nuovo modo di pensare.

